Ho trovato per caso un video, in cui si invita a risolvere un problema scacchistico con scacco matto in tre mosse. Evito di riportare la notazione algebrica perché nessuno ha voglia di leggerla e interpretarla (nemmeno io in realtà), quindi ho fatto la fatica di ricostruire le varie posizioni, con screenshot e poi unirli. Ho fatto queste due varianti (a seconda di come sceglie di muovere il nero), che mostro in foto.
Partendo dalla situazione iniziale, lo scacco matto si può fare in quattro mosse (come appunto ho fatto io). È da escludere una soluzione che preveda l'arrocco, in quanto vista la posizione delle due torri, non è matematico ma è molto probabile che il re bianco sia già stato mosso prima, quindi mossa non consentita; e comunque non possiamo garantire la validità generale.
Nel mio caso, nell'immagine 5 in realtà ho fatto due mosse assieme (il bianco muove il re, il nero fa la rispettiva contromossa, vincolata).
Anche leggendo i commenti nel video, in tre mosse non si riesce a fare scacco matto (in 4+ mosse, invece sì); eventualmente si può mandare in stallo (anche se al bianco, ovviamente non conviene).
Vi metto le mie immagini. Cosa ne pensate? 🙂

