Jess ;D generalmente la cosa è quasi irrilevante, poi ti spiego meglio, prima facciamo qualche precisazione. La VPN è una delle soluzioni (non certo l'unica) per andare nella direzione di maggiore privacy, una tutela dei propri dati di navigazione, ecc. La consapevolezza generale comunque è ciò che incide di più e se vuoi ottenere i migliori risultati in questo senso (a parte "esagerazioni" che forse nemmeno ti servono, rete Tor ecc, non so che uso tu debba farne ahah), prova ad abbinare più soluzioni, ad esempio VPN+browser+motore_di_ricerca. Il browser non può essere Google Chrome, che sì è ottimo, comodo da usare ecc (spesso lo uso anche io solo per abitudine e comodità, ne sono consapevole) perché è pessimo in termini di rispetto privacy, cosa più che confermata; Mozilla Firefox e Brave Browser sono indubbiamente migliori da questo punto di vista (e forse anche su altri aspetti). Il motore di ricerca, ovviamente quando ti interessa maggiore privacy, non usare Google che è un vero e proprio sistema interconnesso (ti registra tranquillamente tutti i dati anche nella cosiddetta "navigazione in incognito", lo vedi cercando qualche prodotto, poi ti compare ovunque, chissà perché), DuckDuckGo ad esempio è molto migliore su questo, ha puntato il suo marketing proprio sulla tutela dei dati degli utenti e la cosa direi che funziona.
Torniamo alla VPN: perché consuma più dati? Banalmente, la crittografia. Le informazioni scambiate client-server anziché essere passate "in chiaro", se sono criptate richiedono un consumo dati maggiore (10-15% circa). Con il Wi-Fi te ne freghi, con la connessione dati ci dai un occhio, anche se onestamente, con le tariffe e la disponibilità di oggi, non dovrebbe essere un problema.
Altri limiti della VPN:
- la velocità di connessione, ovviamente la VPN fa da tunnel che maschera il tuo indirizzo IP pubblico; in modo analogo ad un proxy, con qualche piccola differenza (approfondimento: proxy vs VPN), il tuo dispositivo si connette al server VPN, il quale si connette al sito web da visitare, avviene questo passaggio (rispetto ad un semplice proxy che fa da "gateway", come detto con la VPN vengono anche criptati i dati, maggiore sicurezza specie se ti colleghi ad un Wi-Fi pubblico)
- la qualità del servizio, soldini: una VPN gratuita difficilmente garantisce un servizio ottimale, come puoi immaginare, servizi migliori (velocità, affidabilità del servizio, sicurezza e protezioni aggiuntive...) li paghi (es. abbonamento mensile, annuale)
Conclusione: la VPN serve davvero? Bah, che dire, io non la uso. Tutto dipende dall'uso che devi farne, poi come ho detto per l'aspetto "privacy" ricordati di abbinare più soluzioni, la VPN da sola ha poco senso. Il consumo extra di dati internet, nella maggior parte dei casi è irrilevante e direi l'aspetto di minore importanza fra quelli elencati.