Chi usa Linux, sicuramente conosce la modalità Live USB, con la quale si possono testare virtualmente diverse dsitribuzioni (sistemi operativi basati su Linux), senza necessità di un'installazione fisica. Molte distribuzioni Linux consentono questa modalità, all'avvio (Boot) compare la possibilità "Try/Live". Tuttavia, non tutte le distribuzioni mostrano questa opzione, infatti alcune mostrano solo opzioni del tipo "Install". Smanettandoci ho trovato comunque una soluzione 🙂
Avviare la procedura "Install", poi premere CTR+ALT+F2, digitare startx e premere invio. Magicamente il sistema operativo parte in modalità Live (quindi caricamento virtuale dal supporto USB, senza installazione fisica/persistente).
Piccola precisazione: se invece lo fate "per sbaglio" a sistema operativo avviato, vi sparisce la classica visuale del desktop, non disperate, occorre premere CTRL+ALT+F7 e torna tutto normale (approfondimento: tty1, tty2).
L'ho appena testato con Deepin, distribuzione di origine cinese, basata su Debian (come Ubuntu e moltissime distribuzioni, le più famose). Ho testato il Release Deepin 20.4, penultima versione (appena uscita la 20.5). Osservazioni:
- uso delle risorse abbastanza buono, poco oltre i 700MB di RAM a riposo ("htop" non disponibile, tramite "top")
- grafica "carina", forse un po' troppo da bambino in stile Puppy Linux; decisamente semplice e user-friendly
- mediamente aggiornato ma non impeccabile, Python 3.9.2 (la versione 3.10.4 la usano ancora pochi), Firefox 73.0 (due anni fa, ora siamo alla versione 100.0)
- altri software di default, LibreOffice ecc
- installazione pacchetti da terminale non proprio ideale, più scomoda (e limitante) rispetto ad altre distribuzioni, c'è invece un editor visuale Package Installer dove è possibile procedere in modo semplice
Mediamente ha ottime recensioni, voto 8.6 secondo DistroWatch. Onestamente darei qualcosa meno, comunque sufficiente, diciamo 6.5.
Metto infine un'immagine presa dal sito ufficiale, di questa distribuzione.