Ho appena visto su Prime Video "Lady Macbeth" di questo regista al suo primo lungometraggio, ne ho visti molti ormai di film in costume ambientati nell'ottocento ma questo insieme a La Favorita di Lanthimos, ovviamente Barry Lyndon (ma definirlo film in costume e basta è riduttivo) di Kubrick e Tess di Polanski è uno dei migliori e più particolari, inizialmente sembra il solito filmetto proto-femminista che denuncia il sistema patriarcale e BLABLABLA, invece a un certo punto prende tutta un'altra piega, il regista poi gira DA DIO, questo va tenuto d'occhio perché c'ha una mano incredibile, non ha neanche bisogno di centomila virtuosismi come appunto Lanthimos ne La Favorita, usa quasi esclusivamente camera fissa e camera a mano, niente primi piani, sempre campi medi e piani americani e a figura intera, per certi versi mi ha ricordato Il Filo nascosto di Paul Thomas Anderson ma con una glacialità molto europea come alcuni film di Von Trier in particolare Melancholia, è strano perché è uno dei pochissimi film a essere allo stesso tempo caldi e glaciali, caldo perché è una storia passionale tra lei e questo stalliere, glaciale per la piega che prende visto che a un certo punto capiamo che questa è una testa di cazzo allucinante e non si fa problemi a togliere di mezzo chi la ostacola, non dico come per non spoilerare, anzi secondo me vuole... si ok criticare un certo tipo di società retrograda e "patriarcale" se vogliamo ma soprattutto un certo tipo di femminismo che si comporta esattamente come il patriarcato se non peggio ma RIPETO non voglio spoilerare perché questo ve lo dovete vedere a OGNI COSTO, se volete guardatevi il trailer che è favoloso anche se un po' fuorviante