Da wired.it vediamo qualche curiosità:
Gare, piloti, tecnologia: che cosa rende speciale la Formula E
Un'intera categoria meriterebbe ovviamente un discorso più approfondito, per chi fosse interessato il sito ufficiale è fiaformulae.com. Vediamo comunque alcuni degli aspetti principali:
- Quanto dura una gara di Formula E? Circa 45 minuti (al netto di eventuali interruzioni)
- Obiettivi della formula E: avanzare nell'adozione della mobilità elettrica, sostenibilità ambientale
- Differenze principali con la Formula 1: la Formula E sfrutta circuiti cittadini, contesti urbani, quindi più attenzione alle sospensioni e meno allo studio dell'aerodinamica; velocità massima raggiunta da un'auto di Formula 1 su circuito, 372 km/h mentre 322 km/h per la Formula E, con l'attuale Gen3 (con la Gen4 avremo il passaggio da 350 kW a 600 kW, aumento anche nel peso del veicolo da 854 kg a 930 kg e della batteria, da 284 kg a 340 kg con aumento della capacità da 38,5 kWh a 55 kWh); per la Formula E le batterie incidono per il 40% circa del peso complessivo del veicolo
- Marce, rapporto motore e trasmissione: la questione è più complessa, alcune scuderie montano cinque marce sequenziali con motore singolo, altre invece un'unica opzione distribuita su due motori, altre scuderie scelgono una via di mezzo fra le due soluzioni per avere maggiore affidabilità; nel tempo c'è la tendenza ad andare verso la monomarcia (l'opposto rispetto alle auto endotermiche, infatti le auto elettriche hanno funzionamento diverso quindi tale scelta potrebbe risultare il compromesso migliore)
- Piloti: è interessante la citazione di Eric Ernst, direttore tecnologico Formula E: << qui non guidano macchine, ma centrali elettriche [...] Devono rigenerare il 40% dell’energia che usano durante la gara. Quindi quando la macchina è in griglia di partenza la batteria è al 60% dell’energia di cui hanno bisogno, quindi devono rigenerare il restante 40% >>. Quindi una gestione molto strategica, frenare, accelerare, rigenerare energia, durante le innumerevoli variabili della gara
- Attrack Mode: la potenza delle auto è limitata a 50 kW in meno, con questa modalità si sblocca quindi la potenza extra (due volte per gara passando su un apposito sensore all'interno del traccaito, in passato anche un terzo eventuale dato dal Fan Boost, votazione real time del pubblico tramite Social), è l'analogo della tecnologia DRS della Formula 1; negli anni, da una stagione all'altra, ci sono state varie modifiche nel regolamento (FanBoost, gare a tempo, cambio vettura a metà gara, ecc)
- Campionato molto aperto: molto diverso dalla Formula 1 in cui una volta c'era il dominio Ferrari, negli ultimi anni c'è stato il dominio Mercedes, ora quello Red Bull Racing; per la Formula E le evtture sono tutte equiparabili e tutti o quasi hanno reali possibilità di vincere
- Circuito all'Eur (Roma): come visto nel punto "Obiettivi", <<la gara di Formula E in questa città serve a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di un cambiamento>>
In ogni caso la Formula E è una competizione molto innovativa, interessante e avvincente da seguire.