La realtà non è proprio così semplicistica, ma di base sì, questo aiuta o meglio, è necessario ma non sufficiente. Infatti:
- segmentazione del mercato: vai a trovare il tuo target di riferimento, quindi una segmentazione, sottoinsieme (più o meno ristretto a seconda dei casi, quanto è estesa o limitata la nicchia a cui ti riferisci)
- buyer persona: hai definito il tuo target, segmentato il mercato, la "buyer persona" indica l'acquirente tipo, modello, sui cui basarsi; le attività di marketing, pubblicità, comunicazione ovviamente si adattano alla "buyer persona" (se vendi prodotti per bambini la "buyer persona" è una giovane mamma o papà con bambini piccoli)
Per funzionare come si deve, poi l'azienda deve basarsi su un piano di marketing serio (i tuoi prodotti/servizi sono richiesti realmente dal mercato, nell'attuale contesto spazio-temporale? Le previsioni future? Eventuali ostacoli sono vincoli fissi o si possono in qualche modo superare?); occorre emergere e dominare nella propria nicchia, studiando la concorrenza e, a seconda dei casi, superarla o differenziarsi. Questo sta alla base: tutte le attività che farai dopo (in particolare, tutto l'insieme delle attività, di vario genere, che aumentano la tua visibilità online) non sono altro che fattori di amplificazione (la tua presenza online amplifica - nel bene o nel male - quello che sei e che fai nel mondo offline).