Ovviamente, la "via di mezzo" è sufficientemente accettabile nella maggior parte dei casi, la soluzione più versatile. Altrimenti la cosa da fare è sempre informarsi sulla coltura specifica (così come per le piante in generale): i terreni possono essere classificati in base a molte proprietà, fisiche come la granulometria (da limo-argilla fino a sabbia-ghiaia), chimiche come PH, contenuto di oligoelementi, composizione del terreno organico (anche il classico compost non è sempre uguale). Quindi a seconda dell'esigenza specifica, puoi scegliere una soluzione più adatta al caso specifico; altrimenti la classica "via di mezzo" (sia dal punto di vista fisico, sia chimico-biologico) non è perfetta ma sufficientemente accettabile per la maggior parte dei casi.