ronny Difficile rispondere, ronny. E sai perché? Perché si rischiano effetti boomerang, in questo caso. Alla fine dei conti, come la si vede si vede, i professori hanno sempre il coltello dalla parte del manico. Una soluzione potrebbe esser quella di mettere al corrente il preside. Ma anche lui/lei, spesso, prendono sempre le difese dei docenti e mai degli studenti. Tanto per dire, quando frequentai il biennio al ragioneria, il professore di Matematica e Fisica, alzava spesso le mani, su noi studenti. E non parlo di "scappellotti dati con poca forza", bensì di veri e propri buffettoni. Tanti furono i genitori che presentarono l'esposto al preside. Lo stesso preside che spese parole d'elogio (perché indubbiamente, al di là di questo fatto bruttissimo, era un professore serio, preparato, molto colto e che le materie sue ce le insegnava in modo impeccabile) per il docente, affermando che così "Gli alunni lo rispettano e al contempo, imparano"...
Ecco quello che successe quando si tentò di far presente il comportamento non proprio ineccepibile del professore. Per non parlare delle "ritorsioni"... Voti bassi ad ogni contestazione...
Davvero non so cosa consigliare, ronny. I tempi, da 25 anni a questa parte, saranno anche cambiati, non lo nego. Ma proporre una soluzone, davvero mi riesce difficile.