Contadino Per sopravvivere ci lavoravano all'interno come funzionari statali, l'aspetto curioso è che durante le manifestazioni non indossavano mai la fascia con i simboli del partito. Alla fine della guerra il popolo di poveri lavoratori era grato a mio bisnonno per aver tolto loro le imposte da pagare.
L'altro mio bisnonno era un contadino ed allevatore, rimasto ferito durante la prima guerra mondiale, magari non sosteneva il fascismo, dato il posto in cui ha vissuto avrebbe potuto aiutare di persona il giustiziere Simone Pianetti, rifugiatosi nei boschi sopra casa sua dopo aver commesso ben sette omicidi di calunniatori, debitori, preti e politici corrotti.