Lo farei eccome. Introducendo, prima di tutto, prima delle varie attività prettamente "fisiche," l'educazione alla salute (non solo fisica, ma anche psicologica): educazione alimentare, educazione al benessere mentale, educazione alla prevenzione, educazione sessuale, sin da piccoli. E poi al movimento regolare, all'attività fisica vera e propria, come parte di uno stile di vita sano; con attività varie e flessibili che possano essere svolte da tutti gli studenti, in base alla loro condizione e struttura fisica, alle loro capacità, alle loro preferenze.