Ogni pomeriggio a quest’ora mi bussa una mia vicina di casa, molto anziana, che porta il cappello di lana anche se deve salire di un piano. Viene per sapere se è tutto ok, giustamente non usa whatsapp. Ed è anche un bel po’ sorda, forse proprio per l’effetto ovattante dello spesso cappello che tira sempre più giù, come un passamontagna. Quindi, vedendo che sto cuocendo le patate per fare il gateau (gattó) per stasera voleva sapere che patata ho messo, se gialla, vecchia, nuova, molle ecc. Ed io che urlavo nel descrivere questa patata. Tutta colpa del cappello, sicuramente