⋯♭Lυ✘ ᎪᎬᏆᎬᏒᏁᎪ♮⋯ ⋯♭Lυ✘ ᎪᎬᏆᎬᏒᏁᎪ♮⋯ É buon uso verificare l'autorevolezza delle fonti. Il mio discorso è attendibile perché si basa su fonti mediche e consulti con biomedici. Quando tu dici: "i consigli da audiofili è bene darli agli audiofili", hai verificato prima la medicina ufficiale? Evidentemente no. La polemica sul costo degli impianti ti fa passare per musicista altezzoso, non è un modo amichevole per approcciarsi agli altri e nemmeno verso te stesso.
Io parlo di consigli medici audiologici che poco hanno a vedere con "l'audiofilia", perché riguardano una fetta della scienza ufficiale e attendibile che è ancora in sviluppo, ma non l'audiofilia che nulla ha a che vedere con la medicina.
Distinguo lo spettro dell'udito di una persona sana fino a 30 anni di età ed oltre. Conosco meglio di tanti medici con cui ho parlato, il danno che può fare ascoltare musica da supporti di qualità troppo bassa ed in formati troppo compressi, perché ho trovato altri medici e biomedici più qualificati ed attendibili da cui informarmi.
I prodotti Sony non sono eccessivamente onerosi. Ho posto la premessa dei prodotti Sony con Hi-Res, proprio perché conservano un certo rapporto qualità/prezzo. Gli smartphone ricondizionati o usati con Hi-Res li trovi tranquillamente tra le 180 e le 300€ e non è una cifra onerosa, come anche la spesa per un paio di cuffie discrete. Spetta a Chiara scegliere, in base alla sua incolumità piuttosto che alla bassa acuità del suo udito, se andare avanti con prodotti di bassa qualità o raggiungere la qualità media, per non compromettere il suo udito. Le tracce in formato AAC o FLAC si trovano a pagamento in modo legale, se chiara scaricasse musica da YouTube starebbe mancando di rispetto ai musicisti oltre che al suo apparato uditivo.