MeControTe Gli utenti non li convinci con una mail.
E poi - lo dico sinceramente - un pensiero non è mai banale alla partenza, si svaluta durante la conversione in un linguaggio fruibile a tutti; e si svaluta ulteriormente in fase di incameramento da parte degli altri utenti.
Voglio dire, non siamo messi male in qualità! Il guaio è che la maggior parte di noi vede nemici dappertutto e non arriva a capire che il processo alle nostre parole è l'altra faccia di una medaglia chiamata dialogo.
Ad esempio se uno ascolta @Lamantino sembra che io lo avrei preso di mira allo stesso modo di come la chiesa prendeva di mira gli eretici. In realtà io non ho mai arrostito (insultato) nessuno, tuttavia perché non dovrei replicare ad un suo pensiero denigratorio nei riguardi del pensiero che ho sposato io?
Insomma se lui dichiara un qualcosa del tipo <<L'ateismo si basa su dei dogmi irrazionali tanto quanto sono irrazionali i dogmi religiosi >> perché io non dovrei replicare dicendogli: <<Mi puoi dimostrare scientificamente che quel tuo dogma è razionale e non irrazionale?>>