Siamo davvero pronti per il 6G?
Oggi tutto corre, il mondo Digital in generale, l'intelligenza Artificiale in primis. Oggi è abbastanza diffuso lo standard 5G per la telefonia mobile e non è ancora del tutto diffuso, sicuramente non è sfruttato. Wired.it affronta l'argomento: <<Il 5G non ha ancora mostrato tutte le sue potenzialità, ma le superpotenze tecnologiche si stanno già sfidando per la conquista della prossima generazione di trasmissione dati mobile>>.
Ad oggi, per l'uso che viene fatto dalla maggior parte delle persone (ricordiamo che parliamo di un telefono!) è sufficiente il 4G, con il 5G abbiamo una velocità ancora maggiore e con il 6G un ulteriore salto innovativo (addirittura dell'ordine dei 100 Gbit/s e potenziale teorico anche oltre 1000 Gbit/s, come già detto, ci serve davvero su un telefono?). La diffusione del 6G è prevista dal 2030 in poi. Si pensa alla diffusione della Realtà Virtuale (che forse dal 2030 in poi potrà - magari gradualmente - prendere piede, non come la bolla del Metaverso di fine 2021 che, nonostante tutto l'hype iniziale, si è dimostrato poi scarsamente desiderato dal mercato, dalla popolazione che almeno oggi non vuole certo tenere una scatola sulla testa per vedere un mondo virtuale).
Realisticamente parlando, oggi siamo ancora indietro sullo sfruttamento delle potenzialità del 5G quindi pensare al 6G è un po' presto. Nel mondo, solo la Cina è attualmente interessata allo sviluppo (partendo per prima, potrà negli anni aumentare il distacco con USA ed Europa, prendendosi la leadership di questa nuova tecnologia).